home     toc     news     email     Linki    
Ostatnia zmiana: 4-02-2011 19:34


Le fortificazioni di Rozan.


Rozan č situata nella valle di Mazowsze. I primi riferimenti a questa cittŕ risalgono all'XI secolo. Il suo ruolo commerciale e amministrativo, si č sviluppato grazie alla sua posizione geografica: Rozan era infatti situata sul Narev, in un punto nel quale si incontravano tre importanti strade: Varsavia-Koenigsberg, Varsavia-Grodno, Thorn-Grodno. La prosperitŕ di Rozan, come quella di molte altre cittŕ della valle di Mazowsze, cessň durante il periodo delle guerre svedesi. Fu in quegli anni che ebbe inizio la decadenza della cittŕ. Nel XIX secolo, la zona di Rozan venne interessata da combattimenti legati alle guerre napoleoniche e successivamente, nel novembre 1830 e nel gennaio del 1863, da scontri causati da rivolte popolari. Per un ordine dello zar russo emanato nel 1869, il 19 maggio 1870, Rozan perdette lo statuto di cittŕ.

Dopo questo ridimensionamento, essa divenne sede di una guarnigione russa stanziata a Kaszewiec. Il progetto preliminare per la fortificazione di Rozan venne stabilito al Quartier Generale russo nel 1899; in seguito la realizzazione non venne mai iniziata. L'attraversamento del Narev era protetto solo da fortificazioni da campagna, o ridotti per fanteria. Solo dopo la fine della guerra Russo-Giapponese, venne deciso di integrare le giŕ esistenti postazioni fortificate con opere difensive permanenti di maggiore importanza. Il nuovo piano prevedeva la costruzione di nuove opere difensive atte a sbarrare ad un eventuale invasore la strada che collegava Varsavia a Kowno e, soprattutto l'attraversamento sul Narev.

Sulla riva destra del fiume vennero edificati tre forti: essi vennero progettati per la difesa ravvicinata e non possedevano artiglieria pesante per le azioni a distanza. Il loro armamamento consisteva in tre cannoni da da 76,2 mm. Per la difesa ravvicinata questi forti disponevano di cannoni corti Nordenfelt da 57 mm . la distanza che separava i forti fra loro era di un "viorst", circa 1,06 Km. I lavori ebbero inizio nel 1905 e terminarono cinque anni piů tardi. La base logistica delle guarnigioni era costituita da una caserma situata presso il campo di Zabalkansky, sulla strada Rozan-Ostrow.

La prima guarnigione ad essere impiegata nei forti era costituita dal 29 reggimento fanteria Chernigowsky. Esso venne rimpiazzato nel 1910 dal 21 reggimento fanteria Muromsky. Durante la Prima Guerra Mondiale, nella zona vi furono durissimi combattimenti con lo scopo di consolidare la testa di ponte e per evitare un accerchiamento da parte delle truppe tedesche, i forti vennero abbandonati. Durante la guerra tra Polacchi e Sovietici del 1920, Rozan fu teatro dello scontro avvenuto il 6 agosto 1920, quando le truppe sovietiche tentarono di attraversare il Narev. Le fortificazioni vennero nuovamente abbandonate per la minaccia di un accerchiamento da parte dei sovietici. Tra i mesi di luglio ed agosto del 1939, i forti vennero sommariamente modernizzati. Era stata prevista la costruzione di due casematte per fanteria in cemento armato posizionate alla gola di ciascun forte, il cui armamento avrebbe dovuto consistere in una mitragliatrice pesante. Di queste casematte se ne sarebbero dovute costruire sette.In luglio iniziň la costruzione di due casematte leggere con una mitragliatrice al Forte N°1, ma nel settembre 1939 solo una di queste casematte era stata terminata. Due casematte analoghe vennero sistemate nelle vicinanze dei forti, a quota 131. E' importante notare che anche i Belgi hanno utilizzato un metodo simile nell'ammodernamento delle proprie fortificazioni difensive, con l'aggiunta di casematte in cemento armato dotate di mitragliatrici. Il 5 settembre 1939 verso le ore 10,00, la divisione corazzata tedesca "Kempf" iniziň l'assalto alla testa di ponte di Rozan, difesa da due battaglioni del 115° Reggimento Fanteria di Riserva.

Venne presa la decisione di difendere i vecchi forti russi. Sui vari percorsi vennero installati degli ostacoli anticarro.I primi attacchi della divisione corazzata tedesca, diedero l'occasione alla guarnigione del Forte n° 1 di attaccare i carri tedeschi. Nel corso dei combattimenti, numerosi mezzi corazzati tedeschi vennero distrutti. Verso le ore 12, la Wehrmacht sferrň l'attacco generale dopo una preparazione d'artiglieria ed un bombardamento aereo. L'attacco ebbe termine verso le ore 18 con forti perdite tedesche e nessun importante risultato ottenuto. Durante i due giorni successivi, i tedeschi riuscirono ad attraversare il Narev da una parte all'altra della testa di ponte. Successivamente ci fu un contrattacco polacco che fallě per la mancanza di un adeguato sostegno da parte dell'artiglieria. Un comando operativo poco brillante e una sequenza di ordini contraddittori, costrinsero l'esercito polacco ad abbandonare la testa di ponte fortificata senza combattere, durante la notte tra il 5 ed il 6 settembre. Purtroppo il ponte sul Narev non venne distrutto prima della ritirata. Questo situazione provocň chilometri di rottura tra le linee difensive polacche sulle rive del Narev e la congiunzione tra l'armata "Modlin" ed il gruppo di operazioni speciali "Narev". Il cammino verso le posizioni difensive polacche dell'interno era ormai aperto. Nel 1939 elementi di second'ordine della Wehrmacht sostituirono i soldati polacchi nel presidio dei forti. Nella zona venne inseguito edificato un campo per prigionieri di guerra italiani, cechi, francesi ed inglesi.

L'offensiva dell'Armata Rossa nell'autunno del 1944 portň alla liberazione di Rozan, dei suoi forti e della sua importante testa di ponte dopo diversi giorni di duri combattimenti, Rozan ed i villaggi vicini vennero in gran parte distrutti dai bombardamenti aerei e terrestri, ma i forti non vennero danneggiati seriamente.

Paolo Gerolla








Roshan Bridgehead


Fortification de Rozan


Festung Rozan


Le fortificazioni di Rozan




Muzeum Ziemi Makowskiej i Garnizonu Różan




© Wiesław Łaskarzewski 2001-2010, projekt i wykonanie WiTEK.